La tranquilla vita della celebre città di Vigà ta viene stravolta dall'apparizione di un fantasma vestito da moschettiere. L'episodio viene scarsamente preso in considerazione perché ad aver visto il fantasma è un noto ubriacone. Qualche giorno dopo, però, inizia una serie di avvistamenti di un fantasma più tradizionale, ovvero vestito con un lenzuolo. Il caso che scoppia provoca il panico generale, coinvolge sia le più alte personalità ecclesiastiche di Vigà ta e Montelusa, sia giornalisti provenienti da alcune fra le maggiori città d'Italia. La soluzione, ovviamente, la trova un commissario e, altrettanto ovviamente, ha ben poco a che vedere con il soprannaturale. Peccato che la storia sia troppo breve e piena di riferimenti politici di parte.