il cane di terracotta

Di Andrea Camilleri

É una serie ancora incerta, grezza, quella di Montalbano che vede il suo secondo episodio con questo libro. I contorni dei personaggi sono molto marcati per metterli tutti ai loro posti, ma con degli angoli che l'autore smusserà in futuro. Mi riferisco soprattutto al rapporto che Montalbano ha con Augello e Catarella. La storia è molto bella e riguarda due indagini riguardo fatti avvenuti a distanza di mezzo secolo. La prima indagine riguarda un traffico di armi da Catania a Vigata. Montalbano riesce a scoprire provenienza e trasporto delle armi grazie a un pentito che gli spiffera il luogo in cui si trova il magazzino, una grotta in cui un enigmatico ritrovamento genera un'indagine su un fatto di cinquanta anni prima. Bellissima storia, a tratti triste, a tratti esilarante, per una serie destinata a riscuotere un successo enorme.

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