senza sangue

Di Alessandro Baricco

É una storia breve che si svolge in due parti. Nella prima, una bambina assiste impotente all'assassinio del padre e del fratello, stando rannicchiata in una botola nel pavimento, nascosta agli esecutori. Nella seconda, la bambina, diventata ormai adulta, rintraccia l'unico superstite degli esecutori, gli altri due sono morti negli anni trascorsi, in circostanze più o meno misteriose. Nina, così si chiama la protagonista, invita il vecchio uomo a prendere un bicchiere di vino insieme, lui ricorda il momento in cui la vide per la prima volta, sollevando la botola e accorgendosi di lei, ma evitando di ucciderla. I due chiacchierano sull'accaduto, parlano degli anni trascorsi, raccontano la stessa storia da due punti di vista diametralmente opposti. Il finale lascia incerti, arriva presto perché il libro si fa leggere velocemente e con passione. Lettura piacevole, non impegnativa.

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