agli antipodi di Marlowe

Di Frank Spada

A guardarlo ispira tenerezza e simpatia, piccolo com'è, e con quella dicitura riguardo la tiratura limitata. A sfogliarlo e leggerlo si prova puro piacere. É una raccolta di racconti, scritti quasi tutti nel 2009, che abbracciano vari generi, ma tutti molto potenti nella loro brevità. É veramente impossibile non immedesimarsi in qualche personaggio o qualche situazione: per me sono stati "boh" e "piccole luci" soprattutto, perché parlano di periodi diversi della mia vita. Bellissimi gli esilaranti "la 500" e "un'albicocca al sole" e, a dire il vero, molti altri, anche dai tratti tristi, nostalgici. A vincere, come sempre per questo autore, è la tecnica narrativa, l'originalità, impossibile da spiegare: le mie parole non sarebbero all'altezza delle sue. Probabilmente, purtroppo, non venderà davvero un milione di copie come scritto in copertina, il "purtroppo" però, è per chi non lo legge e non sa cosa si perde.

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