body art

body art

(the body artist)

Di Don DeLillo

Pubblicato nel 2001
Pagine: 102
Genere: Famiglia & Relazioni




Si parla di questo autore come di un artista immenso, capace di notare ogni particolare apparentemente insignificante della vita come un rapace in cerca di una preda, e devo dire che su questo mi trovo d'accordo. Ha un lessico e delle capacità linguistiche che letteralmente travolgono il lettore, lasciandogli dentro uno stile assolutamente inimitabile. Purtroppo, però, seppure molto ben elaborata, la sostanza è veramente poca. Il libro è breve, ciò che accade è anche meno, le pagine diventano numerose perché ogni singolo dettaglio è sviscerato completamente e portato alla luce. Ne esce fuori qualcosa più simile ad un esercizio di scrittura che a un romanzo breve. Una donna giovane rimasta vedova di recente per il suicidio del ben più anziano marito, vive il distacco da lui in preda ai suoi demoni e fantasmi. Si trova in casa un uomo attraverso il quale sembra parlare il suo defunto marito, ma forse quest'uomo è solo un'invenzione della psiche sofferente di lei. La trovo un'idea interessante, da cui sarebbe stato possibile dare vita a un lavoro di spessore, invece è rimasta così, un po' raffazzonata, che non mi ha convinto per niente.


<- Libro precedente | Libro successivo ->