sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto

(na margem do rio Piedra eu sentei e chorei)

Di Paulho Coelho

Una storia d'amore interrotta nell'infanzia e che si ripropone fra i due venti anni dopo, quando lei è un'universitaria che conduce una vita molto schematica, e lui è un seminarista indeciso su quale cammino percorrere nella sua vita. I due si ritrovano e vivono delle belle esperienze mistiche, confermando che la religione e l'amore per Dio è uno dei temi centrali della narrativa di Coelho. Forse alcuni passi sono definibili "eccessivi", roba per fanatici, però è un libro che fa bene a chi dubita delle religioni e non sa come affrontare i conflitti fra esse. La storia è leggera, ma è bello il messaggio che manda.

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